| I Parroci dell’Assunta dal 1741 | |
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Don Guido Perrando Parroco 1741 – 1781 Fu prevosto in Ovada dal 1741 al 1781. Si adoperò per il progetto della nuova parrocchiale di Ovada. |
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Don Francesco A. Compalati Parroco 1797 – 1836 Nato ad Ovada il 13 ottobre 1756, dopo aver compiuto gli studi presso il Seminario Acquense, ebbe nel 1782 l’incarico di Amministratore della nostra Parrocchia. Primo Prevosto dell’Assunta (dal 1797 al 1836), dedicò vita e sostanze all’abbellimento e finizione della “sua” chiesa. Insieme ad Ottavia Dania, nel 1799 Don Compalati salvò il Borgo minacciato dai Francesi perorando la causa della popolazione presso il comandante delle milizie nemiche. Morì ad Ovada il 13 novembre 1836. |
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Don Vincenzo Torrielli Economo 1836 – 1837 Vulgo “Zachete” Fu cappellano presso l’oratorio di San Giovanni Battista. Nell’immagine è ritratto in una tela presso la Biblioteca Parrocchiale. |
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Don Ferdinando Bracco Parroco 1837 al 1868 |
| Don Carlo Spertino Economo 1868 – 1869 |
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| Don Vittorio Binelli Parroco 1869 – 1897 |
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Mons. Emanuele Mignone 1864 – 1961 Vescovo Parroco 1897 – 1909 Nato a Cavatore d’Acqui il 19 aprile 1864, fu ordinato sacerdote nel 1887. Fondò e gestì il “Monitore Parrocchiale”. Morì il 27 dicembre 1961. Le sue ultime visite ad Ovada risalgono al 1947/48 in occasione delle celebrazioni per San Paolo della Croce. |
| Don Agostino Filippetti Economo 1909 – 1910 |
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Don Luigi Leoncini Parroco 1910 – 1932 Nato a Campo Ligure il 14 dicembre 1900, fu ordinato sacerdote il 19 settembre 1925. Morì il 15 giugno 1965. |
| Don Giuseppe Piana Economo 1932 – 1933 Nato nel 1904 ad Ovada l’11 febbraio 1904, fu ordinato sacerdote l’11/06/1927. Fu Economo presso la Parrocchiale N.S. Assunta di Ovada. |
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Mons. Felice Beccaro Vescovo Parroco 1933 – 1939 |
| Don Natale Pastorino Economo 1939 – 1939 |
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Mons. Fiorello Cavanna 1902 – 1983 Parroco 1939 – 1968 Nato a Morbello, si adoperò per durante la “resistenza” Fondò l’Oratorio Votivo con i relativi impianti sportivi e la Casa della Famiglia Cristiana. Ebbe doti di programmatore nelle iniziative, dando prova di vero realismo e concretezza. In gioventù aveva preso parte alla Resistenza, esperienza che segnò profondamente la sua vita. Fu nominato “cameriere segreto di Sua Santità”. Negli ultimi anni non celebrò più messa, morì a Ovada nel luglio del 1983. |
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Don Francesco Ramognini Parroco 1968 – 1973 Nato a Sassello il 20 aprile 1920, fu ordinato sacerdote l’8 agosto 1943. Morì il 12 ottobre 1973. |
| Can. Severino De Faveri Economo 1973 – 1974 Nato a Meolo (Venezia) l’8 dicembre 1939, fu ordinato sacerdote il 29 giugno 1965. Morì a Nizza Monferrato il 16 aprile 1983. |
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Don Giovanni Valorio 1933 – 2001 Parroco 1974 – 2001 Nato a Bergamasco il 21 dicembre 1933, fu ordinato sacerdote il 29 giugno 1957. Si adoperò attivamente per la costruzione della chiesa di San Paolo della Croce in Ovada e per il supporto alla missione di ……. in …… Morì nel palazzo vescovile di Acqui Terme il 14/03/2001. Riposa nel cimitero di Bergamasco (AL). |
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Don Giorgio Santi Parroco 2001 – 2018 Nato ad Acqui Terme il 9 aprile 1965, fu ordinato sacerdote il 3 giugno 1989. Dopo quattro anni di servizio come Animatore del Seminario e Vice Parroco di Monsignor Galliano nel Duomo, venne mandato nel settembre del 1993 ad Ovada come Vice di Don Valorio e, alla morte di quest’ultimo nel 2001, divenne Parroco. La sua attività è stata molto intensa: dalle energie spese per i giovani, per le missioni e per tutte le associazioni fino alla manutenzione straordinaria dei locali della Parrocchia, dall’impegno profuso per la Caritas e per la Mensa dei Poveri alla lotta contro la ludopatia. |
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Don Maurizio Benzi Parroco 2018 – Nato nel 1973, fu ordinato sacerdote nel 1998. Fu Vice Parroco a Cairo Montenotte e a Masone; conseguì la licenza in teologia dogmatica a Roma nel 2006, anno in cui inizia il proprio operato a Masone come parroco. In un’ottica di riorganizzazione della Diocesi attraverso le unità pastorali, monsignor Luigi Testore lo sposta ad Ovada a partire dal 23 settembre 2018. |
| Vescovi nati ad Ovada | |
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Mons. Vincenzo Dania Domenicano 1744 – 1818 Vescovo di Albenga |
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Mons. Giovanni Oberti 1862-1942 Scolopio Vescovo Nato ad Ovada il 21 novembre 1862 in Via Bisagno, fu ordinato sacerdote il 24 febbraio 1888. Nel 1901 fu nominato Vescovo di Saluzzo. Morì il 23 novembre 1942. |
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Mons. Giovanni Marenco 1853-1921 Salesiano Vescovo Nato a Costa d’Ovada il 27 aprile 1853, fu ordinato sacerdote nel 1875. Fu vescovo di Massa e Carrara. Morì a Torino presso la “Casa Salesiana” il 22 ottobre 1921. |
| Altri sacerdoti (non parroci) nati od operanti in Ovada | |
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Don Giuseppe Salvi 1871 – 1934 Sacerdote, Educatore Nato ad Ovada nel 1871, dopo aver compiuto gli studi ecclesiastici ad Acqui, fu professore in quel Seminario. Tornato nella città natale si dedicò all’assistenza ed all’educazione dei giovani, avverandosi le parole profetiche che San Giovanni Bosco, ospite dei suoi genitori, aveva pronunciato il 6 agosto 1872: “… questo fanciullo si farà prete e mi imiterà in tante cose”. Acquistò con le proprie sostanze 2500 metri quadrati di terreno ortivo ed edificò il Ricreatorio con il cinema-teatro. Morì in Ovada nel 1934 compianto da tutta la comunità. |
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Don Luigi Grillo 1811-1874 Sacerdote – Cappellano Militare Nato ad Ovada il 9 aprile 1811 da Domenico e Isabella Torrielli, ha legato il suo nome ad alcune opere erudite che ancora oggi sono consultate con profitto. Suoi sono i quattro volumi “Elogi di Liguri illustri” pubblicati a Genova nel 1846. Nello stesso anno si dedicò all’abbozzo di un Calendario storico letterario della Liguria. Entrato nel 1839 nella Regia Marina Sarda in qualità di cappellano, nel 1848 partecipò ai fatti d’arme di Goito, Pastrengo e Peschiera. Fondò a Genova il Giornale degli Studiosi (1869-1873), vera miniera di notizie storiche e letterarie riguardanti l’area Ligure-Piemontese. Figurano nelle annate del giornale le biografie di illustri ovadesi: Tommaso Buffa dei Predicatori (1765-1867), San Paolo della Croce (1694-1775), Angelo Vincenzo Dania, vescovo domenicano (1744-1814) ecc. Morì a Genova il 16 ottobre 1864. |
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Padre Andrea Damilano 1886-1978 Padre Scolopio, Educatore Nacque a Trinità (CN) il 27 febbraio 1886. Entrò nei Padri Scolopi nel 1901. Fu mandato ad Ovada nel 1906 quale insegnante elementare. Da quell’anno, salvo nel biennio 1916-18 che lo vide mobilitato per la guerra, visse sempre nella nostra città la sua vocazione “calasanziana” come insegnante. |
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Don Tito Borgatta 1808 – 1890 Sacerdote Fondò la Banca Iride successivamente fallita. Finanziò la costruzione della cupola della chiesetta”Sedes Sapientiae” presso l’Istituto Madri Pie (Franzoniane). Creò la Società Operaia di Mutuo Soccorso fra operai il 13 marzo 1870, portandone nella stessa la scritta “Omnes antem ???? vos fratres estis” (Matteo 23), “Voi siete tutti fratelli”. Gettò le basi della Biblioteca Parrocchiale nel 1852 e fu fondatore e Presidente dell’“Associazione del Clero”. |
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Giovanni Battista Cereseto 1816 – 1858 Padre Scolopio, Letterato Passò a Ovada la sua giovinezza ed in via san Paolo n.16, è stata murata una lapide che lo ricorda, mentre al suo nome il comune ha dedicato la piazzetta che oggi ospita la sede dell’Accademia Urbense. Sacerdote dell’ordine degli Padri Scolopi svolse a Genova attività di insegnante, ma si fece conoscere soprattutto per l’impegno nel diffondere in Italia le letterature straniere. |
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San Paolo della Croce 1694 – 1775 Al secolo Paolo Francesco Daneo, nacque al civico n. 42 dell’attuale Via S.Paolo (allora “Contrada di Borgo Novo”) il 3 gennaio 1694 da Luca Daneo ed Anna Maria Massara. Compiuti gli studi presso un sacerdote di Cremolino, si trasferì con la famiglia a Castellazzo (AL). Nel 1716 si arruolò volontario nell’esercito veneziano contro gli Ottomani. Resosi conto che Dio lo chiamava ad altre battaglie, tornò a Castellazzo dove si ritirò a vita eremitica. Nel 1720 redasse la Regola di una nuova Congregazione, quella dei Chierici Scalzi della SS. Croce e Passione di N.S. Gesù Cristo con il voto di promuovere nei fedeli la devozione alla Passione e con il fine particolare di curare la salute spirituale del prossimo. Iniziò il Suo apostolato nel 1721 con il fratello, il Venerabile Giovanni Battista (1695 – 1765) in Toscana e nel Lazio. Ordinato sacerdote da Benedetto XIII nel 1727, si ritirò nell’Argentario dove, 10 anni più tardi, fondò la prima comunità. La Congregazione e le Regole furono solennemente approvate il 23 novembre 1769. Nel 1770 visitò per l’ultima volta i ritiri dei religiosi e nel 1771 fondò a Tarquinia il primo monastero delle Claustrali Passioniste. Sempre nel 1771 si trasferì a Roma ed ebbe in dono da Papa Clemente XIV il convento dei SS. Giovanni e Paolo sul Celio. Quì morì il 18 ottobre 1775. Beatificato nel 1853 fu canonizzato il 29 giugno 1867 dal Pontefice Pio IX. Le spoglie furono traslate nella cappella a Lui dedicata presso la chiesa dei SS. Giovanni e Paolo al Celio (Roma). La casa natale di S. Paolo della Croce in Ovada, dichiarata monumento nazionale, è aperta al pubblico. |
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Don Rino Ottonello 1946 – 1989 Nato a Masone il 29 dicembre 1946, fu ordinato sacerdote il 17 maggio 1970. Ad Ovada fu viceparroco. Morì in un incidente il 22 settembre 1989. Riposa nel cimitero di Masone. |
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Don Francesco Giuseppe Nervi 1825 – 1876 Fu viceparroco in Ovada e cappellano all’oratorio della SS. Annunziata Valente predicatore quaresimale. Studiò dai Padri Scolopi. Collaborò con Don Tito Borgatta quale segretario della “Associazione del Clero di Ovada”Di lato in una tela dipinta dal pittore ovadese Frixione. |
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Don Alessandro Buffa 1866 – 1940 Nato a Sezzadio il 20 settembre 1866, fu il secondo bibliotecario della Biblioteca Parrocchiale. Morì in Ovada il 13 maggio 1940. |
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Don Luigi Piana 1881-1968 Nato a Tagliolo Monferrato il 3 aprile 1881, fu ordinato sacerdote il 16 giugno 1908. Fu cappellano dell’oratorio della SS. Annunziata fino al 1965 Segretario dell’Asilo Infantile “Coniugi Ferrando”. Fu attivo nella gestione della Biblioteca Parrocchiale. Molto legato ad Ovada alle sue tradizioni ed agli ovadesi in genere . Morì ad Acqui il 15 luglio 1968. |