IL CONSIGLIO PASTORALE PARROCHIALE è un servizio per tutta la comunità.
La PARROCCHIA “N.S. Assunta” di Ovada, insieme a quella di “N.S. della Neve di Costa”, coincide con il territorio del Comune di Ovada e conta circa 11.300 abitanti.
Essa fa parte della Diocesi di Acqui.
E’ distinta pastoralmente in due comunità (Assunta e S. Paolo della Croce) a cui si aggiungono le frazioni di Costa (che giuridicamente è Parrocchia a se stante), di Grillano – Guardia e di S. Lorenzo. Nella sua globalità è ricca di espressioni ecclesiali di vario genere e finalità (associazioni, gruppi, iniziative religiose e sociali).
La parrocchia è una comunità di fedeli che ha la missione di annunciare la Parola di Dio e formare alla fede i suoi componenti; celebrare i sacramenti di salvezza ed esprimere il culto a Dio nella liturgia e nelle diverse forme di preghiera; testimoniare la carità attraverso l’amore e l’unione fraterna, il servizio ai fratelli, specialmente ai più deboli.
La parrocchia è affidata alla cura pastorale del parroco quale rappresentante del vescovo nella comunità, ma ogni cristiano in virtù del Battesimo e della Cresima è chiamato a collaborare per la sua parte affinché la parrocchia possa esercitare pienamente la sua missione.
IL CONSIGLIO PASTORALE PARROCCHIALE
Per favorire e rappresentare la collaborazione di tutti alla missione della parrocchia, l’attuale ordinamento ecclesiale prevede la presenza del Consiglio Pastorale Parrocchiale.
Esso è un organismo presieduto dal parroco e composto dai rappresentanti dei religiosi, delle religiose e delle diverse componenti ecclesiali della parrocchia (associazioni e vari settori di impegno). Inoltre, poiché la parrocchia di Ovada si estende su un territorio vasto e diversificato, il Consiglio Pastorale deve anche essere rappresentativo dei diversi quartieri e frazioni.
Esso ha la durata di cinque anni, dopo di ché viene rinnovato.
Questo organismo aiuta i sacerdoti nella conduzione pastorale della parrocchia per:
* far crescere la comunione e la fraternità;
* promuovere un’attività pastorale più unitaria;
* attuare le linee pastorali diocesane, adattandole alle esigenze della comunità locale;
* individuare eventuali difficoltà, problemi, esigenze e trovare le soluzioni;
tutto ciò perché il Vangelo di Gesù Cristo si incarni in ciascuno e in tutti, e si attui così il regno di Dio.
L’attuale consiglio pastorale parrocchiale è in carica dal settembre del 2018 con validità di 5 anni ed è composto da 27 membri:
3 sacerdoti della parrocchia, 1 rappresentante dei religiosi, 2 rappresentanti delle religiose, 4 rappresentanti della comunità Assunta, 4 rappresentanti della comunità S. Paolo della Croce, 1 rappresentante della Parrocchia di N.S. della Neve di Costa; 1 rappresentante della frazione di S. Lorenzo; 1 rappresentante delle frazioni Grillano/Guardia, 1 rappresentante della zona del Borgo/Cappellette; 1 rappresentante di San Venanzio (aggiunto da questo quinquennio), 1 rappresentante del quartiere Fornace, 1 rappresentante della Caritas parrocchiale, 1 rappresentante per ciascuna associazione ecclesiale (AVULSS, AGESCI, Azione Cattolica, S. Vincenzo), 1 rappresentante delle Confraternite, 1 rappresentante delle scuole cattoliche.
Il lavoro che svolge per la parrocchia può essere sintetizzato in questi punti:
* è occasione e strumento di comunione tra le diverse comunità, associazioni, gruppi presenti nella parrocchia, con l’obiettivo di esprimere maggiore unità e collaborazione.
* promuove incontri “aperti” alla comunità intera, alle istituzioni, alle associazioni di categoria del territorio, agli insegnanti per trattare temi di interesse generale.
* organizza e anima momenti significativi per la comunità.
* fa proprie le indicazioni pastorali della diocesi proposte dal Vescovo nelle sue lettere pastorali, e più in generale della Chiesa italiana, cercando di concretizzarle e di confrontarle con la situazione locale.
* esamina gli argomenti e le proposte scaturite dai Convegni Nazionali Ecclesiali tra cui per ultimo quello tenutosi a Verona nell’ottobre del 2006 sul tema “Testimoni di Cristo risorto, speranza del mondo”.
* coinvolge la comunità parrocchiale con indagini, questionari sui vari argomenti trattati, dai quali è emersa la situazione e sono giunti suggerimenti e proposte.
* delibera relativamente agli indirizzi pastorali della parrocchia (catechesi di Avvento e di Quaresima, ritiri spirituali, orari delle celebrazioni liturgiche, ecc.).
Tutta la comunità ecclesiale deve sentirsi impegnata nella preghiera e coinvolta nell’interessamento e nella collaborazione, affinché il cammino della Parrocchia e la realizzazione della sua missione si svolgano secondo il Vangelo, per la salvezza e il bene di tutti, come un vero cammino di Chiesa, in cui ciascuno collabora per la sua parte e in cui l’apporto di tutti è necessario.
Per tutti coloro che volessero tenersi informati sugli argomenti trattati nelle varie riunioni e le relative decisione prese, è sufficiente selezionare il verbale interessato:
VERBALE DI MAGGIO 2017 (straordinario)